1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata a cresciuta a Roma, dove mi sono laureata e svolgo attività di giornalismo, comunicazione, insegnamento di Lettere nei licei e italiano per stranieri.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
George Orwell, "1984".
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Credo che l'eBook sia pratico ed ecosostenibile.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
La scrittura ha sempre fatto parte delle mie attività.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
È un saggio letterario di facile lettura, la mia tesi di laurea magistrale con relatore Giulio Ferroni.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Vorrei invitare a riflettere su come il luogo in cui si vive e lavora possa avere un ruolo importante.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Ne ho preso coscienza piano piano nel corso della mia vita e ora fa parte della mia sfera privata e delle mie attività lavorative.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
L'attività di riflessione e ricerca in biblioteca e di confronto con i docenti.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Sinceramente no, ho scritto l'opera in poco tempo, 2 -3 mesi.
10. Il suo autore del passato preferito?
Shakespeare.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Una compagnia durante viaggi e spostamenti, utile per l'apprendimento linguistico.