Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

29 Mag
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Christian Ferrante

1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me è una necessità, una cura del mio stato permanente di insoddisfazione... È l'unico modo che conosco per capire come veramente io mi senta, per sentirmi in empatia col mondo che mi circonda, per spiegarmi al meglio alcuni concetti... Scrivere è lo sfogo delle mie inquietudini, un segnalibro delle mie memorie, la capacità di sentirmi parte della società... Scrivere è stato il mio primo modo di comunicare veramente, sin da piccolo, senza censure, senza vergogne, senza paure del giudizio....
 
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Moltissimo... Tante storie mi sono accadute realmente, altre non mi hanno visto protagonista ma spettatore, altre sono state creazioni fantasiose di eventi successi a me o ad altri... Uso quasi sempre la prima persona perché per me scrivere è mettermi seduto ed osservare con calma, senza giudicare, ed elaborare secondo le mie esperienze vissute....
 
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Quest'opera è stata scritta nel corso di molto tempo.... Ho iniziato a scrivere racconti dopo aver letto "Diario di un fumatore " di Sedaris... E da lì ho scritto quasi esclusivamente storie brevi...In un decennio circa ho completato l'opera, e si evince secondo me, in questo libro, il mio cambiamento di maturità, di sogni, progetti, paure e visioni della vita....
 
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
In realtà è stato il primo titolo che mi è venuto in mente, così di getto... E a pensarci bene è l'unico titolo che avrei potuto dare a questa raccolta di racconti.....
 
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Senza ombra di dubbio vorrei passare un po’ di tempo su un’isola deserta con Bukowski.... L' autore da me preferito e che veramente mi ha stravolto l’esistenza dopo averlo letto... Iniziai a leggerlo a 18 anni...
 
6. Ebook o cartaceo?
Sicuramente cartaceo… Adoro i libri, le pagine, la carta, le pieghe, i segna libro , il fruscio delle pagine... Mi piace viverli i libri, sporcarli, sottolinearli, rovinarli, renderli a mia immagine e somiglianza....
 
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Diciamo che è un sogno che ho da molto tempo… da circa 25-30 anni.. quando iniziai a scrivere le prime poesie e a leggere Baudelaire....
 
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Come già detto ho iniziato a scrivere racconti dopo aver letto Sedaris... E da lì mi è venuta l'idea di fare una raccolta di racconti....
 
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È un’esperienza catartica… E molto forte... Una sorte di parto... Una mia creatura prende vita...piano piano, lentamente, fino ad essere pronta per il mondo....
 
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mauro Simeone, uno scrittore per cui nutro molta stima... È lui che ha fatto la prefazione del mio libro...
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso che sia una cosa molto positiva... È un canale in più per far arrivare la lettura e la scrittura alla massa....
 
 
 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 


Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)