1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
La consapevolezza di essere in grado di fare provare delle emozioni, sensazioni e impressioni a persone che altrimenti non le conoscerebbero. È come un compito che sento di dover portare avanti. Se loro non sanno io posso essere il tramite perche sappiano.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tutta... la mia esperienza è stata tutta riversata in quelle pagine... perchè credo di aver vissuto un momento della mia vita molto speciale sia pur doloroso e che questa "occasione" doveva essere conosciuta dalle persone.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scoprire la vita vera... dolorosa ma vera... e rimettere al suo giusto posto i valori essenziali della vita.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Assolutamente no. È stato costruito in due momenti. Prima è nato "Io, tua madre" e poi era giusto che arrivasse "Contro la bestia"... tutti stiamo lottando contro una bestia. Oggi più che mai...
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
"Generare Dio" di Massimo Cacciari ... è un libro che mi ha commosso per la sua religiosità e sensibilità. Soprattutto perchè scritto da uno che professa di non credere in Dio. Ma che crede soprattutto nel dolore e nel sacrificio e li onora.
6. Ebook o cartaceo?
Cartaceo sempre... perchè a casa mia ho tremila libri e ogni giorno me li guardo e me li coccolo...
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Avevo 13 anni e avevo imparato la lingua italiana da pochi anni perchè arrivavo da Parigi dove sono nata e che considero il mio paese "natale", anche se amo l'italia dove è nata mia figlia. A scuola ero stata insultata dall'insegnante di lettere che poi mi ha bocciato. L'anno dopo ho incontrato un'altra insegnante di grande cultura, del sud che mi ha avvicinato alla poesia... mi si è aperto il mondo della sua grande civiltà che veniva dal Mediterraneo... avevo cominciato a leggere a tre anni in Francia. Ma quando ero arrivata in italia mi ero come bloccata. Grazie a lei ho ripreso... e alla fine dell'anno avevo nove in italiano. E ho cominciato a scrivere. A 19 anni il primo giornale di scuola. E poi i giornali... e poi ho sempre scritto... fino a quando è arrivata la malattia di mia figlia e allora è uscito tutto in "Fra_ttu_re" il primo libro... non mi sono più fermata.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Questo libro è nato quando ho visto mia figlia distesa sul letto dell'ospedale e ho pensato che la stavo perdendo... e allora dovevo scrivere per ricordare il nostro dolore e la nostra sofferenza... che qualcosa doveva restare di quei giorni... non poteva passare così impunita quella bestia.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Si sente che è nato dal tuo corpo, dalla tua testa, dal tuo cuore e che poi lo devi lasciare e andare incontro agli altri... perchè lo hai scritto per loro e perchè sappiano...
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Una persona molto importante, un filosofo di fama internazionale di cui mi onoro di essere amica e che, come per il primo libro, è rimasto dolorosamente sconvolto... insomma non è riuscito ad essere impassibile come un filosofo dovrebbe essere e questo me lo rende ancora più caro.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Che è il futuro soprattutto per una certa categoria di persone che, come me, amano ascoltare mentre fanno altre cose o dei lavori in casa. Ascolto molta musica ma mi piacerebbe ascoltare delle storie... senza dover guardare uno schermo...
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Luciano
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Antonella
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41