1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono nato ad Erba in provincia di Como, vivo a Bulciago -LC- che è situato in Brianza. Un luogo molto bello in mezzo al verde con molti laghi, e montagne innevate d'Inverno. Questi luoghi sono fonte della mia ispirazione creativa.
Vivo qui da sempre, sono affascinato da questo luogo e il mio cuore è attratto da questi paesaggi.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Di solito nel momento in cui ho maggiore ispirazione, che è in qualsiasi momento della giornata, uso il mio cell. come Block notes.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Ho diversi autori tra cui anche registi di film che mi ispirano la fantasia, registi dal calibro di Tarantino, il quale usa un realismo molto netto e aggressivo di impatto scenico. Peter Weir, Peter Jackson, Giorgio Lukacs.
Gli scrittori che mi hanno ispirato sono:
J. K. Rowling, L. Ron Hubbard, George Orwell, Cesare Pavesi, Alessandro Manzoni.
Poeti: Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi, Alessandro Manzoni.
Anche cantanti dal calibro di: Eminem, Adriano Celentano, Michael Jackson, Gianni Togni, Enrico Ruggeri, Pavarotti il mio idolo!!!!
4. Perché è nata la sua opera?
Ho immaginato di raccontare in piccoli capitoli, storie vere e alcune di mia fantasia.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Sono stato influenzato un po’ dai vari registi, dagli scrittori, poeti, cantanti e dai miei genitori.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
È un modo per raccontare la realtà. Ed è anche un momento piacevole per sognare.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
C'è parte di me, del mio vissuto, e anche parte di scrittori da cui ho tratto le mie ispirazioni.
8. C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
È stata una mia opera nata da dentro di me.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Lo abbiamo letto io e mio padre.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Secondo me la stampa su carta è meglio, sfogliare un libro è molto piacevole, ma non escludo l’ebook.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Secondo me l'audio libro deve essere supportato con la lettura in contemporanea del libro cartaceo, per soffermarsi a chiarire le parole, che non si conoscono il vero significato nel contesto a cui sono in relazione.