1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Non avrei mai pensato di scrivere un libro, ancor meno di poesie e addirittura decidere di pubblicarlo.
Sono sempre stato bravo sia nel parlare che nello scrivere, amo le potenzialità del linguaggio.
Affascinato da tutte le arti, Scrittura, pittura, scultura, disegno, ecc...
Innamorato della capacità di "Creare" emozioni con le abilità delle mani indipendentemente dalla classe sociale, razza, religione o ambiente, mi sono ritrovato a scrivere per puro bisogno di esprimere le mie emozioni.
Le emozioni che provo sono sempre diverse e soprattutto non sono uguali per tutti.
Come posso descrivervi quello che per me è amore quando per un altro potrebbe essere percepito come dolore.
Le emozioni si vivono e si trasmettono, non si descrivono.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tutto e nulla.
Sono presenti periodi di gioia, di riscatto, di paure, di solitudini, di risate, di sessualità, di fantasia e di verità.
Ma nel momento in cui uno le scrive e uno le legge, potrà ricordare o immaginare la vita di chi legge e di chi viene letto.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
La mia passione per la persona che mi ha insegnato, e tuttora mi accompagna, a diventare un uomo/Re.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Nulla di più facile.
È l'esaustivo riconoscimento a Lei.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Probabilmente tutta la Saga della Torre Nera di Stephen King.
Perché mai la fantasia, la capacità di intrattenere, di emozionare, di spaventare di rivivere emozioni mai stancanti sono state trama costante in una serie di libri.
6. Ebook o cartaceo?
Entrambi.
L' Ebook è indubbiamente facile da trasportare e comodo per chi non ha tempo.
Il cartaceo invece è senza tempo.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Mai! :-)
Sono stato "spinto" dall'orgoglio che la mia splendida A.M.S. aveva nel leggere i miei scritti a Lei dedicati.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Nasce con la volontà di far vivere le mie emozioni in ogni lettore che si incuriosirà di conoscerle.
Nasce con la speranza di poter far sentire ogni donna Regina del suo Re.
Nasce con la passione della volontà di vivere e amare.
Nasce e mai morirà nell'eterno desiderio di essere Dei.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Emozionante senza dubbio.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Ovviamente Lei.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Ne sono un accanito sostenitore.
Amo l'idea che tutti possano innamorarsi delle parole, anche se ritengo che la maggiore difficoltà sarà sempre la capacità di trovare la giusta voce al giusto libro.
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Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41