1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Genova, proprio nel mezzo del bellissimo centro storico. All'età di quattro anni ci siamo trasferiti in periferia, una bella casa in mezzo al verde anche se per poco tempo, poi il cemento ha distrutto tutti i prati. All'età di ventidue anni mi sono sposato e con mia moglie siamo andati ad abitare nella periferia collinare, dove tutt'ora abito.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Sono molti i libri che mi sentirei di consigliare. Dovendo dirne uno consiglierei “Il vecchio e il mare” di Ernest Hemingway. Considerando l'aria che tira ai giovani consiglierei di leggere i libri di E.M. Remarque, tanto per avere motivi di riflessione.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Non si può fermare il progresso e trovo lodevole il vostro lavoro. Forse perché non sono più giovanissimo, comunque preferisco il cartaceo
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Ho cominciato a scrivere dieci anni fa per una rivista mensile di una associazione culturale di cui sono socio. Non so se avevo dentro di me la predisposizione, comunque da quel momento ho cominciato a scrivere, soprattutto racconti brevi e fantasy e non ho più smesso.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Volevo scrivere qualcosa sull'Irlanda, sugli indiani, su una donna apparentemente fragile ma in realtà molto forte. Sono riuscito ad amalgamare il tutto ed è uscito il libro.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Mai arrendersi. Lottare sempre per quello in cui si crede
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Come ho detto non so se lo spirito dello scrittore era dentro di me. So però che da quando scrivo mi sento realizzato.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
L'incontro con uno scrittore. Mi ha incoraggiato, consigliato, insegnato. Non lo dimenticherò mai.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Non è nel mio dna abbandonare una cosa che ho iniziato. Ho cominciato a scrivere e l’ho portato a termine con determinazione.
10. Il suo autore del passato preferito?
Ken Follett, seguito da Ernest Hemingway.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Positiva, costruttiva, rapida ma io preferisco il cartaceo.
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Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41