1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me è sognare, emozionarmi, vivere a pieni polmoni. Gioisco, piango, discuto con i miei personaggi. Viaggio il mondo attraverso le mie descrizioni. Scrivere per me è come vivere una vita parallela a quella che vivo giornalmente.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Praticamente nulla! Tutto è frutto della mia fantasia che prende spesso spunto da ciò che accade intorno a me.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Aver scritto questo libro per me ha significato parlare di argomenti che mi stanno a cuore. Argomenti, come in questo caso, che ognuno di noi tutti i giorni apprende dai media come la violenza sulle donne, stupri e aggressività.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Il titolo è arrivato nella mia mente spontaneamente ma lo sceglierei tra altri mille poiché racchiude il luogo e il legame che la protagonista ha verso la sua famiglia biologica.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Porterei con me i libri di Romano Battaglia, scrittore romantico, fantasioso e profondo.
6. Ebook o cartaceo?
Amo il libro cartaceo perché adoro il profumo della carta e la sensazione delle pagine tra le dita. Certo è che l' ebook risulta più economico e più pratico.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Ogni volta che mi chiamano "scrittrice" o , come in questo caso mi chiedono quando ho intrapreso questa carriera, abbozzo un sorriso e chiedo scusa ai veri scrittori! Comunque la scrittura è nata in me quando avevo solo sette anni, conservo ancora i primi quaderni, taccuini e fogli che ancora oggi rileggo con emozione. Scrivo per passione, sperando che le mie parole riescano ad entrare nel cuore delle persone.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Un incontro casuale su un social. Una richiesta di aiuto che accolsi con amore. La nascita di una bellissima amicizia che mi ha dato l'ispirazione per la stesura di questo libro.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Questo sarà il mio terzo libro pubblicato, ma ogni volta è come fosse una nuova creatura che nasce, portando con sé emozione, soddisfazione e commozione.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La prima persona è stata quella più vicina a me, mio marito.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Sono ancora di vecchio stampo, prediligo la lettura con il libro tra le mani.
L'audiolibro non fa per me. Ognuno di noi quando legge da un'inflessione personale che potrebbe non coincidere con la voce usata nell' audiolibro.