1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Più che uno scrittore mi definisco un grande appassionato di Poesia in particolare seguo con fermento ed attenzione i poeti contemporanei che si ispirano al movimento Ermetico.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Per la scrittura non esiste un momento particolare o un orario prestabilito, seguo il cuore e l'anima.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Il mio autore preferito rimarrà sempre Giuseppe Ungaretti che con i suoi componimenti poetici mi ha letteralmente stregato.
4. Perché è nata la sua opera?
La mia opera nasce dal desiderio di scoprire e leggere i poeti che come tutti noi vivono, soffrono e gioiscono in questo tempi, provo emozioni vere.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Sono un dipendente di una azienda che progetta e costruisce elettrodomestici quindi la passione per la letteratura non si incontra con la vita del mio quotidiano.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Scrivere è far parlare l'anima ed il cuore, la realtà di un mondo che arriverà.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Quello che scrivo è profondamente mio, solo ed esclusivamente frutto di sentimenti ed emozioni.
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
La Booksprint Edizioni ovviamente e tutti coloro che hanno scritto le poesie presenti nella antologia.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Alla mia famiglia che da sempre tifa per me.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Il futuro potrebbe essere l'ebook ma non escludo il ritorno del cartaceo.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L'audiolibro è molto distante dalla mia concezione di libro comunque ben venga se aiuta a leggere.