3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Mi piace Pirandello.
4. Perché è nata la sua opera?
Vedendo film e leggendo libri sulla Roma antica, più delle volte si raccontano le culture di altri paesi oppure i romani vengono rappresentati come i cattivi di sempre, allora ho voluto fantasticare su Romolo e Remo.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Moltissimo.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Io spesso sogno e qualche volta, quando il sogno mi piace, lo scrivo per potermelo leggere successivamente.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Tutto.
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
Sì, un amico che dopo averlo letto, essendo bravo in grammatica italiana, me lo ha corretto.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A un mio collega maresciallo come me.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’e-book?
Non so, posso solo dire che spesso guardo le decine di foto dei miei figli e dei nipoti, però quando sfoglio l'album delle fotografie trovo un'altra soddisfazione.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso di aver detto tutto sopra.