3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Una grande soddisfazione, un obiettivo che si è realizzato e vi sono infinitamente grata per tutto.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
In verità è stata semplice, non avevo altre alternative era già tutto chiaro nella mia mente.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
La Trilogia delle Gemme: Red, Blu, Green di Kerstin Gier. Non mi stancherei mai di rileggerla, per me ha qualcosa di ipnotico, il giusto mix tra avventura e romanticismo, inoltre i viaggi nel tempo mi intrigano da sempre.
6. E-book o cartaceo?
Entrambi. Mi perderei sia tra le pagine di un libro sia di un e-book.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
In realtà sin da piccola amo scrivere ma è stato nel 2017 che ho deciso di mettere su carta le mie emozioni. Ho scritto un libro perché ne ho sentito la necessità, desideravo che i lettori provassero le stesse sensazioni che provo io quando un romanzo mi appassiona, si entra in una storia completamente nuova, tutta da raccontare. È una sensazione bellissima.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Questo libro nasce dalla passione di mio padre verso le storie dei cavalieri templari. I suoi racconti mi hanno spinta a narrarli in maniera più intrigante attraverso i dialoghi dei personaggi, volevo scrivere una storia che ne avesse qualche avvenimento da lui spesso raccontato in maniera storica accurata. Un aneddoto che posso raccontarvi, riguarda la mia cagnolina, durante la scrittura era sempre vicino a me, era come se capisse che stessi facendo qualcosa di importante, l' ho soprannominata l'apprendista scrittrice.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Un'immensa soddisfazione e una realizzazione di un obiettivo completata. Ho scritto con molta passione e i miei sforzi sono stati ripagati. Quando ho visto la copertina per la prima volta, mi sono emozionata.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Il mio compagno. Ha amato la mia storia per primo, è stato un importante sostegno e mi ha spinta a pubblicare. Grazie di tutto, ti amo.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Sono favorevole alle innovazioni ma personalmente non la utilizzo.