3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book?
Non penso che l'e-book possa sostituire il cartaceo, sia per l' emozione che si prova nell'avere tra le mani un libro, poterlo sfogliare, sentirne anche il profumo. Credo che non sia l'e-book la causa della progressiva perdita del libro cartaceo, ma il non trasmettere al bambino, al ragazzo e così via l'amore per i libri, consegnando troppo presto nelle loro mani telefonini e tablet a cui dedicano tutto il tempo libero a scapito dello sviluppo del linguaggio, della fantasia, della costruzione del pensiero critico.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Il mio amore per la scrittura è nato quando ero piccola. Amavo fantasticare e curare nella forma i miei temi; ho scritto diari per tutto il periodo dell'adolescenza e poiché sono una persona riservata, quale modo migliore di raccontare ciò che provo, vivo, sento, se non attraverso la scrittura?
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
La voglia di raccontare le mie esperienze di vita.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Sono un'educatrice e senza troppe pretese e con umiltà vorrei lanciare un messaggio educativo.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Il mio sogno nel cassetto era quello di diventare insegnante. Quello della scrittura sta maturando pian piano.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Sì, i momenti in cui man mano che andavo avanti nella scrittura e leggevo ciò che avevo già scritto a mio marito e ai miei figli, mostravano apprezzamento per le storie che raccontavo e i cui protagonisti a volte erano loro, come nel racconto del treno.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Mai. Perché sono una persona determinata.
10. Il suo autore del passato preferito?
Luigi Pirandello.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Lo ritengo utile per chi non ha il tempo di fermarsi a leggere un libro, poiché si possono ascoltare racconti mentre si sta guidando o mentre ci si sta dedicando ad altre attività. Inoltre è un valido aiuto per dislessici, non vedenti, ecc...