4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Per me è stata una necessità.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Una serie di appunti che usavo per le mie conferenze sul tema, che poi ho riunito in un manuale perché ne perdevo continuamente delle parti!
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
I manuali, come la saggistica sono dedicati a chi ha passione per determinati argomenti. Nel mio libro i lettori troveranno parecchie nozioni interessanti sullo Champagne, e sono convinto scopriranno molte nuove cose che anch'io ho scoperto approfondendo i vari argomenti.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Qualche volta ci avevo pensato, ma non avrei mai detto che un giorno lo avrei fatto davvero.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
La mia prima visita in Champagne, ero molto giovane, sono rimasto folgorato.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No.
10. Il suo autore del passato preferito?
Passato remoto: Arthur Miller, passato recente: James Clavel.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L'ho detto sopra: è figlia dei tempi, la verità sta sempre nel mezzo.