3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Umberto Eco.
4. Perché è nata la sua opera?
È nata dal forte desiderio di trasmettere un'esperienza forte, in grado di aprire un "ponte" con la gente.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Cento per cento.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Tutte e due le cose...
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Sempre il cento per cento.
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
Non penso una persona in particolare, piuttosto ad un atteggiamento personale: la mia tenacia, accompagnata dal mio orgoglio.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A mia madre.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’e-book?
Non penso.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Interessante e utile, ma troppo costosa come tutte le cose utili e interessanti...