2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Il Principe di Machiavelli.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book?
Purtroppo a malincuore devo dire che l'evoluzione ci porta ad alcuni sacrifici, e facendo il Bibliotecario devo dire che su alcune cose il cartaceo ha ancora i miei favori.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Veramente quando si inizia l'adolescenza ed i primi amori, si scrivono poesie, chi non l'ha fatto? Ho sempre voluto scrivere qualcosa passando dalle poesie alle canzoni, ed oggi ai libri... e spero di continuare.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Purtroppo nei miei primi quasi 60 anni di vita, ho visto una perdita eccessiva di alcuni valori e principi dell'uomo e, confrontatomi con i giovani d'oggi e la società in cui si vive, ho fatto dei paragoni con la mia infanzia cercando di sensibilizzare l'essere umano a riscoprire quei valori ormai perduti.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Spero che i lettori siano tanti e mi auguro che leggono questo mio piccolo suggerimento: riscoprire il significato della famiglia madre -padre e figlio.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Come già riferito al punto 4, tutti ci sentiamo scrittori, con canzoni o poesie... poi nella vita ognuno ha dei momenti di coscienza che prendono il sopravento e si cerca di dare una svolta alla vita.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Purtroppo da italiano mi spiace dirlo ma quasi tutti i paesi europei hanno delle politiche sociali da invidiare.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No, sinceramente no, perché sento le problematiche e spero di dare un piccolo contributo alla nostra società.
10. Il suo autore del passato preferito?
Ho sempre ammirato per un motivo chi per un altro: Leopardi, Foscolo e Quasimodo, naturalmente il mio Macchiavelli ed il sommo Dante.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Siamo talmente presi dalla continua evoluzione che ormai non posso che adeguarmi al progresso.