Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

11 Nov
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Gianni De Ferrari

1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?

Sono nato a S. Felice sul Panaro (MO),e abbandonato da mia madre e cresciuto da mio padre fino alla sua morte quando io avevo 18 anni. Rimasto solo ho smesso di studiare e ho cominciato a lavorare per mantenermi. Ho poi raggiunto il diploma come privatista. Alla età di 10 anni mi sono trasferito a Modena, a 25 anni mi sono sposato e dal 1968 vivo a Chiavari (GE) , dove, con mio figlio ,conduciamo una piccola officina meccanica che produce articoli per la pesca sportiva.




2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?

Non saprei, è difficile entrare nella mente dei giovani d'oggi. Per i più grandicelli consiglierei "Il Gattopardo" e la letteratura russa in genere, Dostoevskij in particolar modo.



3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book?

Toglie il piacere di leggere.



4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?

È una passione che ho fin da quando ero piccolo. Questo libro è stato scritto ne nel 1965.Inviato a diversi editori non solo è stato rifiutato ma neppure un cenno di risposta. Così, deluso e amareggiato, una notte ho distrutto e bruciato tutto quanto avevo scritto: poesie, racconti e altri due romanzi in embrione, giurando a me stesso di non scrivere più. Ma a lingua batte dove il dente duole, e così dopo tanto tempo l'ho ripreso apportato qualche correzione ed eccomi qui.



5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?

Le vicissitudini delle famiglie contadine emiliane, che credo siano le stesse in ogni paese e le ingiustizie sociali morali e materiali. E inoltre gli orrori della guerre e delle rivoluzioni, quando si potrebbe arrivare a soluzioni se non ci fosse l'egoismo dell'uomo.



6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?

Far pensare e riflettere che si potrebbe vivere tutti in pace e serenità facendo un piccolo sforzo di coscienza ogni giorno.



7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?

Già da piccolo.



8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?

Non saprei, perché io non rileggo mai quello che scrivo, perché lo riterrei mediocre o inadeguato.



9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?

No. Anche se non posso negare che qualche difficoltà l'incontrata.



10. Il suo autore del passato preferito?

Come poeta Ugo Foscolo e come scrittori, oltre a Tomasi di Lampedusa non ho preferenze particolari.



11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?

Di peggio non potevano fare.


 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 

Mercoledì, 11 Novembre 2015 | di @BookSprint Edizioni

Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)