2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Principalmente la sera, quando la giornata sembra finita... per me è il momento in cui inizia…
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Ce ne sono tanti... posso comunque dire che ammiro e stimo tra i tanti Paulo Coelho.
4. Perché è nata la sua opera?
La mia opera nasce in un momento delicato e particolare della mia vita. Ho cercato "riparo" nel crearla.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Abbastanza... anche se ho cercato di scindere le due cose.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Su alcuni aspetti le due cose potrebbe combaciare. Per alcuni aspetti si scappa dalla realtà creandone una diversa, per altri è la realtà che vogliamo raccontare...quella che viviamo sulla nostra pelle.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Non il 100% ma una buona e notevole percentuale
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
Sia i miei genitori sua mia sorella che la mia migliore amica mi hanno aiutato a credere di più in me.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
La mia migliore amica e mia sorella.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’e-book?
Quasi sicuramente... anche se la sensazione che si prova aprendo le pagine di un libro è tutt'altra storia.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Interessante... ma è una frontiera difficile.