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04 Set
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Intervista all'autore - Sorin Teslevici

1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?

Sono nato e cresciuto in una piccola città nella parte occidentale della Romania. Da sempre ho avuto due grandi passioni; lo sport e il leggere libri.



2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?

“Il vecchio e il mare”, scritto da Ernest Hemingway.



3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book?

Lasciando da parte l'interminabile ed eterna discussione, che un libro cartaceo può essere considerato come un oggetto di collezione, oppure un oggetto prezioso se regalato da una persona cara, o firmato dall'autore, credo che pure la lettura sullo schermo può regalare e trasmettere le stesse emozioni.



4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?

Credo più un amore ponderato, anziché un colpo di fulmine. Durante il periodo scolastico ho collaborato con diverse riviste, pubblicando delle corte storielle e poesie.



5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?

Forse proprio l'amore per i libri.



6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?

Leggere, tranne essere un buon sistema di informazione e sviluppo mentale, può anche cambiare il comportamento di una persona nella vita. Ci rende più compressivi, più umani.



7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?

Ci sono stati dei periodi d'intermittenza, ma la scrittura ha sempre fatto parte dalla mia vita. Infatti, adesso sto riprendendo due dei miei progetti più vecchi, rimasti nel cassetto, forse già per troppo tempo.



8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?

Sì. L'incoraggiamento della mia famiglia quando mi mancavano le idee.



9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?

Di solito sono una persona ambiziosa e tenace. È vero che a volte le idee non le trovavo, visto che l'intero libro è frutto della mia immaginazione, ma ho sempre dovuto solo concentrarmi, e tutto finiva bene. Non ho mai pensato di non finirlo.



10. Il suo autore del passato preferito?

Ernest Hemingway.



11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?

Una bellissima invenzione. La lettura di un libro, pronunciata da una persona che accompagnata anche da un (sound design - registrazione musicale), non può fare altro che aumentare le emozioni e rendere ancora più affascinante il racconto.



 

 

 

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Venerdì, 04 Settembre 2015 | di @BookSprint Edizioni

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