2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Quasi sempre per pulire il mio cervello di proposizione inglese mi immergo nella scrittura e nella metrica sonora delle sillabe.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Barbara D’ Urso.
4. Perché è nata la sua opera?
“Subbra na funtana”, “Canzoniere”, “Scoperta” “Premessa” sono opere nate per ricerca e appagamento mio.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Moltissimo, specialmente il Verismo. Perché non sciacquare i panni in lingua sud.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Per me scrivere è raccontare sempre la realtà.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Molto.
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
Sì.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A mia madre
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’e-book?
No.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Per il mio essere romantico e nostalgico il cartaceo non dovrebbe scomparire mai.