Quando si vuole ricostruire una storia senza rifarsi alle fonti indirette, l’impegno per produrre un saggio come “La Collegiata di Osilo” (82 pagine, BookSprint Edizioni, versione ebook disponibile) risulta complesso e necessita di un lavoro certosino. Dino Emanuele Pittalis ne è consapevole, e per scrivere questo suo testo si è rifatto alle fonti più vicine possibili ai fatti raccontati nel libro: gli archivi ecclesiastici e quelli statali.