“Gli amici, l’amore e lo Xanax”, di Diggler Smith, è un testo a sfondo autobiografico dove l’autore mette a nudo sé stesso raccontando la sua vita complicata, la sua grande passione per la musica ma soprattutto evidenzia il desiderio per l’altro sesso.
Un compendio di osservazioni sulla vita e sull’importante necessità di dare un senso a tutto. Una continua introspezione che porterà l’autore a far uso di farmaci e sostanze psicotrope che lo porteranno anche a trascorrere un periodo in un centro per la salute mentale. L’argomento principale dell’opera è la ricostruzione della vita dello scrittore, fatta di tormento, passione, difficoltà, timidezza, riflessione e desiderio.
Edito dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, il testo è disponibile sia nella tradizionale versione cartacea, sia in quella digitale.
Diggler Smith è lo pseudomino di Paco Terio. Nato a Bari nel 1972 rivela immediatamente il suo talento per le arti grafiche, di scrittura e di musica; si diploma all’ISEF dell’Aquila, ma inizia subito ad acquisire un’ottima cultura musicale gestendo un negozio di dischi; pubblica tre album di musica elettronica che riscuotono attenzione da parte di riviste di settore, come “Rumore”, “Mucchio Selvaggio”, “Blow Up”, ecc. Trasferitosi a Milano nel 2015 collabora in manifestazioni nazionali ed internazionali come Dj. A seguito dell’incontro con una donna che definisce “la sua musa”, inizia a descrivere sui social con ironia la società e i costumi moderni.