“L’albero di Kos”, di Francesco Tabacco, è un’Opera dedicata alla defunta moglie.
L’autore ripercorre stralci della consorte, soffermandosi a considerare la sua lotta contro una malattia terribile, la sclerosi multipla, altresì considerando le innovazioni in campo scientifico. Dunque, le nuove terapie. Infine, si tratta il “caso Zamboni. Un testo adatto a tutti, soprattutto per la sua rilevanza etica. “Edito dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, il testo è disponibile sia nella tradizionale versione cartacea, sia in quella digitale.
Francesco Tabacco è nato ad Asmara nell’anno 1951. In Africa ha trascorso l’infanzia; poi ha vissuto diversi anni a Roma e, infine, si è trasferito a Bologna, dove si è diplomato nel 1974. Nel 1977 ha fondato Radio Informazione; ha compiuto gli studi tra la facoltà di Scienze Politiche e Giurisprudenza e si è sposato a 29 anni. A 30 ha vinto un concorso presso l’Università di Bologna. Dal 1986 si è occupato della redazione dell’Annuario Accademico, coordinando l’intero flusso informativo concernente l’organizzazione universitaria. Dal 1986 al 1992 è stato responsabile delle pubblicazioni periodiche dell’Ateneo, svolgendo l’attività di addetto stampa. Tra il 1992 ed il 2010 ha collaborato alla realizzazione del museo del IX Centenario, diretto dal Prof. Zanotti che, col gruppo di tecnologie multimediali, ha narrato le vicende dell’Alma Mater Studiorum. Ha intervistato importanti personalità del mondo dello spettacolo. Nel 1989 ha ottenuto l’iscrizione all’ordine dei giornalisti. Dal 2011 convive con una gravissima forma di neuropatia ottica ischemica bilaterale, degenerata nel tempo in semi-cecità .