1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me significa trasformarmi in tanti personaggi diversi, avendo la possibilità di vivere ed immedesimarmi in ruoli differenti; passare da un personaggio buono ed onesto, ad un altro cattivo e prepotente. Scrivere è un po’ come sognare ad occhi aperti, ti cattura, ti affascina e difficilmente riesci a smettere. Inoltre mi porta ad arricchire la mia cultura, in quanto nella stesura di un testo sento la necessità di dovermi documentare su ciò che intendo raccontare per trasmettere ed informare il lettore della realtà dei fatti accaduti nel passato. Prediligo la stesura di romanzi storici, per cui è fondamentale la documentazione e la ricerca del passato.