1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Vengo da Foce Varano, piccolo paesino marittimo garganico dove sono cresciuto e vivo attualmente dopo varie esperienze professionali che mi hanno portato a vivere anche altrove, in particolare in Lombardia. Attualmente mi occupo di energie alternative. Personalmente non ho mai deciso di diventare scrittore, ma ho sempre scritto, sin da bambino: ricordo benissimo l'austerità di quei momenti dove riciclavo la carta della pasta che si vendeva sfusa e la utilizzavo per scrivere i miei primi versi. Da allora non ho più smesso di scrivere, ho imparato da me stesso, da quello che sentivo e vedevo, traducendo in versi la lettura di questo mondo fatto di emozioni e non. La mia, dunque, non è stata una decisione, bensì una vocazione, se così si può definire, la penna mi chiama e la mano va da sé.