1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Scrittore è una parola grossa; come scriveva Stevenson: “Non desideravo tanto essere uno scrittore (sebbene, in fondo, lo sognassi) quanto consacrarmi a imparare la scrittura”. Ecco, credo sia il corretto pensiero che riflette le mie idee. Ci sono tanti pessimi scrittori in giro; essere un piccolo artigiano della scrittura, a mio avviso, sarebbe già una grande vittoria. Mi chiamo Filippo Mason, ma ho deciso di abbreviare il mio nome in Phil Mason. Vivo a San Martino di Lupari, una cittadina in provincia di Padova e questa è la mia prima vera pubblicazione. Adoro i film, le serie-tv, i fumetti e, ovviamente, passo gran parte del tempo libero a leggere. Ridendo e scherzando, negli ultimi anni penso di aver letto (e recuperato) una vita intera: da Dickens a Roald Dahl, passando per scrittori quali Stephen King, Asimov e Nic Pizzolato (anche notevole sceneggiatore). Generalmente, preferisco le atmosfere horror e dark (soprattutto al cinema), ma guardo/leggo quasi di tutto. Spero di poter realizzare anche una piccola graphic novel - per i disegni, ho in mente la persona giusta. Per il resto, spero che possiate apprezzare le pagine che ho scritto. Solo la noia, quella non la vorrei.