1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Era da molto tempo che non scrivevo e mi ero quasi dimenticato che significato avesse per me. Ho sempre scritto solo per me stesso, come se scrivendo riuscissi a comprendere meglio le mie emozioni o in qualche modo a sfogarmi. È la prima volta che mi cimento con un libro, ma mi ha permesso di superare un momento difficile della mia vita, trasformandolo in qualcosa di emozionante e divertente, e questo spero di averlo trasmesso anche a chi, fino ad oggi, ha letto il libro.
Un viaggio rocambolesco che richiama il senso figurativo del viaggio come riscoperta e conoscenza interiore; una storia in cui il dato reale e quello fantastico si confondono, in cui la quotidianità lascia spazio al surreale. Questi gli elementi de “Il condottiero”, il libro nato dalla fantasia di Paolo Goldoni, pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni e disponibile nella consueta duplice veste del libro cartaceo ed elettronico.