1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono figlio di umili genitori romagnoli e di loro riserbo i ricordi più belli della mia infanzia vissuti dapprima in un piccolo paese sull’appennino tosco-romagnolo e poi a Forlimpopoli un paese della pianura forlivese. Ho vissuto gli anni dell’adolescenza in un collegio nei pressi di Treviso dove ho ricevuto una corretta educazione che mi ha permesso di affrontare il mio destino senza tentennamenti, vincendo le tante tentazioni di vanità della vita. Successivamente non mi sono comunque mancate soddisfazioni che mi hanno ampliamente ripagato delle rinunce diligentemente accettate. Non ho iniziato a scrivere per vocazione, ne per dimostrate doti artistiche e letterarie che non possiedo, ma l’idea è nata per caso, durante alcuni momenti che ho trascorso in solitudine.