Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice?
Mi chiamo Giulia e vengo dalla Sardegna, precisamente sono nata a Lanusei, in Ogliastra il 19 dicembre del 1997, ho deciso di scrivere all’età di 14 anni circa,
frequentavo la prima superiore e considerando che non ero una persona che parlava tanto essendo timida ho deciso di metterlo per iscritto così iniziai a scrivere. Spinta anche dal sostegno della mia insegnante di lettere quando frequentavo le superiori, ho scritto questo genere di libro poiché io abbia avuto una vita abbastanza travagliata ma mi ritengo molto fortunata perché l’ho sempre affrontata a testa alta e con grande orgoglio per ciò che ero e ciò che sono diventata ,grazie agli insegnamenti che mi sono stati impartiti sin da quando sono nata , sono cresciuta circondata da amore ma anche da una certa “rigidità “ in riferimento alle problematiche della vita ,inteso come un modo per non cullarsi sugli allori ,di non piangere sul latte versato , prendere atto di ciò
Che ero e farne tesoro ,mai guardarsi indietro ma solo davanti a me con orgoglio , è ciò che sono anche e soprattutto grazie alla mia famiglia .
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Scrivere è il mio pane quotidiano, considero la scrittura la forma salvifica per eccellenza di anima e corpo.
Il suo autore contemporaneo preferito?
La mia autrice contemporanea preferita è Goliarda Sapienza, un’autrice nata durante il periodo fascista in Sicilia.
Perché è nata la sua opera?
La mia opera è nata dapprima da un bisogno di sfogo personale, successivamente, durante la stesura è diventata un modo per aiutare anche il prossimo.
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Posso affermare di essere fortunata da questo punto di vista poiché sono stata sempre definita come un’eccezione in quanto non tutte le ragazze così giovani intraprendono un percorso simile se non a livello personale, sono sempre stata sostenuta in questo mio percorso e mai ostacolata se non da voci di corridoio, ma la famiglia e gli amici, la scuola, hanno sempre creduto in me.
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Inizialmente era un’evasione dalla realtà, mi aiutava a non farmi sovrastare dai pensieri, successivamente è posso parlare anche di adesso è un modo per raccontare la realtà.
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Essendo un romanzo Autobiografico c’è tutto di me
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Si, il sostegno della mia insegnante di italiano alle scuole superiori come anche di altre insegnanti, di mia madre, di mia nonna e poi naturalmente di me stessa poiché ci ho creduto anche se non da subito
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
La prima persona in assoluto ad averlo letto credo sia stata la mia migliore amica, a seguire mia madre.
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Mio malgrado dico di sì, dico ciò poiché io ho sempre prediletto la lettura del cartaceo ma qualora mi sposto ho sempre i miei libri a portata di mano sul cellulare in formato e-book
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Al contrario dell’ebook trovo molto utile l’audiolibro soprattutto per chi come me ha tanto da fare e magari non vuole rinunciare al proprio libro preferito, io ne usufruisco molto anche mentre studio, metto gli auricolari e ascolto il mio libro preferito che in questo caso è il filo di mezzogiorno Di Goliarda Sapienza come anche Lettera Aperta.
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inviato da
Agostina
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41