Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

20 Mar
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Marta Serafin -

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere rappresenta un modo naturale di esprimermi.
Fin da bambina ho sentito la necessità di usare la scrittura per far chiarezza nei miei pensieri, mi regala sempre un senso di liberazione, che definirei catartico.
La penna era, ed è ancora oggi, uno strumento naturale di introspezione, un viaggio dentro di me.
 
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Penso che in ciò che si scrive ci sia sempre un pezzo di noi, la vita, l’osservazione delle persone arricchiscono la mente di immagini che poi si trasferiscono nelle storie.
 
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere questa storia è stata un po' una necessita: tanti piccoli aneddoti e simpatici accadimenti continuavano a sobillarmi ….
 
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
Il titolo è nato sa solo, da una battuta con un’amica, e mi è rimasto in testa. È come una fotografia, e spesso parto da un possibile titolo immaginandomi una storia.
 
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
In un’isola vorrei con me uno scrittore che non conosco, così potrebbe continuare a scrivere libri nuovi, e io a leggerli.
 
Ebook o cartaceo?
Il cartaceo rimarrà per sempre, è affascinante e abita le librerie di casa per la vita.
L’ebook è la praticità di leggere ovunque, di evitare troppo peso nei viaggi, di leggere la notte senza disturbare nessuno.
 
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
Non credo di aver intrapreso ahimè una carriera, seguo solo una mia passione ed ho vinto il pudore di far leggere ciò che ho sempre scritto.
Ricordo il mio primo racconto da bambina, abito ancora quei luoghi e quelle immagini nella mia mente.
 
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L’idea di questa storia ha preso forma in un periodo in cui, noi tutti, eravamo costretti a casa per il covid. Lunghe telefonate con le amiche scherzando esagerando ricordi, hanno dato il via alla storia. I personaggi hanno tratti di persone che conosco, ma in realtà non so mai cosa andrò a scrivere, finché non mi metto alla tastiera.
Elsa, ad esempio, è nata da una persona che mi ha raccontato che andava a dipingere nelle piazze, e questo ha dato il via alla mia immaginazione.
 
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Vedere il libro realizzato, mi crea emozione ma anche imbarazzo. Sono felice di aver portato a termine questo progetto, ma mi sento un po' nuda difronte a chi lo leggerà
 
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Ci sono state due persone contemporaneamente a cui lo spedivo via mail mentre lo scrivevo, e mi incitavano ad andare avanti per sapere cosa succedeva dopo. Loro sono state le mie prime lettrici.
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L’audiolibro credo sia un modo di arrivare anche a chi non è propriamente appassionato di lettura.
Non l’ho mai provato ancora, perché adoro leggere, ma in alcune situazioni potrebbe risultare un valido strumento alternativo.

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 


Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)