Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

24 Gen
Vota questo articolo
(1 Vota)

Intervista all'autore - Stefano Saccaggi -

Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Io sono nato in un paese in provincia di Reggio Emilia, in aperta campagna dove sono cresciuto e ho iniziato a frequentare le scuole elementari e medie.
La mia famiglia era una famiglia con origini contadine e fin da piccolo mi piaceva aiutare lo zio che aveva mantenuto l'azienda agricola del nonno. Mi piaceva correre nei campi, aiutare lo zio nella stalla dove aveva le mucche e faceva giornalmente il latte che con lui portavamo al caseificio. Durante l'estate mi piaceva aiutarlo nei campi a raccogliere il fieno e l'erba per le mucche con il trattore, poi ero sempre presente per aiutarlo nella sua attività agricola.
 
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Agli adolescenti consiglierei di leggere il mio libro, perché è un inno ai valori della famiglia e dell'amicizia, valori che al giorno d'oggi con i social network si sono un po’ persi, oltre che un monito per i giovani sulle stragi del sabato sera.
 
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ebook?
Sono favorevole perché così si dà seguito all'abitudine della lettura in una visione futuristica.
 
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Io faccio il falegname di professione, per me scrivere un libro è stato un compito che mi sono dato in seguito ad un bruttissimo incidente che ho avuto all'età di 20 anni, nel pieno delle mie forze. Visto che inizialmente si partiva da una diagnosi di poche ore di vita, dopo aver superato 90 giorni di coma profondo e 70 giorni infermo su una carrozzina e dopo aver ripreso in mano la mia vita con costanza e determinazione, ho pensato che su Saccaggi Stefano ci fosse un disegno divino di sensibilizzazione e aiuto per le nuove generazioni. Con questo spirito ho iniziato a scrivere il mio libro e l'ho portato a termine.
 
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Mi sono sentito in dovere, visto che sono reduce da un grossissimo incidente di aiutare i giovani e chi soffre a risollevarsi con la forza di volontà e la determinazione. Perché finché non viene messa la parola fine, tutto è possibile.
 
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Qualsiasi sia stata la causa del buio che ci avvolge rimane sempre
la speranza di ritrovare la luce.
 
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Dopo essermi ripreso dall'incidente ed avere riiniziato a vivere ho sempre cullato il sogno di scrivere un libro sulla mia esperienza di vita, ascoltando i discorsi dei miei figli di 18 anni e dei loro amici, ho preso coscienza del mio compito di scrivere il libro per sensibilizzare i giovani e chi soffre per aiutarli a risollevarsi ed evitare le stragi del sabato sera.
 
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Il primo giorno che sono ritornato a casa dopo quattro mesi di ospedale ho riscoperto la forza e i valori dell'amicizia e della famiglia.
 
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No il mio era un impegno e dovere sociale da portare a termine.
 
Il suo autore del passato preferito?
Alessandro Manzoni
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
La vedrei bene per il mio libro se raccontata dalla voce di una mamma.

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 

Mercoledì, 24 Gennaio 2024 | di @BookSprint Edizioni

Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)