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BookSprint Edizioni Blog

12 Set
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Intervista all'autore - Brigida Forte -

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
È un viaggio nel tempo e nei luoghi esplorati o immaginati dove in incontrano e si riscoprono storie dimenticate vissute o nascoste ai ricordi e ai sogni.
Scrivere è un momento intimo con il proprio io ma anche un modo di comunicare la propria percezione dell'esistenza.
È emozionante riscoprire pensieri relegati in un angolino buio del profondo pozzo di aspirazioni soffocate dall'incalzare degli impegni quotidiani...
Si, scrivere è soprattutto un dialogo con un mondo da riscoprire e valorizzare anche per conoscersi meglio...
 
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
I versi sono tutti ispirati al mio vissuto anche se non sempre in maniera esplicita, ansie paure ricordi o semplicemente aspirazioni e desideri per un futuro migliore una umanità più empatica si intersecano fra di loro in una narrazione a volte realista a volte fantasiosa tra il fiabesco e il romanzato.
 
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Un po' come ritrovare il mio spazio il mio tempo. Scoprire il coraggio ma anche il piacere di raccontare a modo mio, un po' poetico, un po' realistico, un po' filosofico, un po' fiabesco, un po' romanzato, un po' di ricordi, un po' di sogni, un po' di me, un po'...
 
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
Semplicissima, lo avevo da un bel po' in mente, era da tanto che volevo riprendere a scrivere e continuare a riordinare tutti quei pensieri che mi danzavano in testa...
 
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
"Qualcuno con cui correre" di David Grossman. Una bellissima storia sulla tematica giovanile. Belli anche gli altri suoi libri sulla tematica palestinese. IL vento giallo, con gli occhi del nemico la guerra che non si può vincere.
 
Ebook o cartaceo?
Sull'isola deserta il cartaceo, si amo il cartaceo ma non disdegno le tecnologie moderne, l'importante è leggere sempre e ovunque
 
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
In realtà ho sempre scritto, già da bambina la mia prima fiabetta ... Scrivere solo per il piacere di farlo .. tanti pensieri smarriti nella mia mente e chissà in quali altri scrigni nascosti dispersi... solo ora però ho pensato di dialogare e comunicare con i lettori
 
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Questa Silloge è nata e prende il titolo da una poesia specifica che è stata la prima, quella che ha aperto la strada per riscoprirmi poetessa e scrittrice. Parlo della poesia "Il Drago e il faro". Il drago in realtà era la ciminiera di una Distilleria che per me rappresentava il mio faro, poiché vederlo significava che rientravo sana e salva a casa anche per quella sera come in tutte le altre che mi vedevano guidare da sola per le strade a volte proprio a tarda ora e con la neve fioccante o peggio la nebbia, intemperie da fiato sospeso per una ragazza...
 
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Indubbiamente una bella emozione , quando pensi di scrivere i tuoi pensieri sono solo nella tua mente poi li vedi prendere forma sul foglio ed già è emozione, stampati con una bella copertina e disponibile per i lettori ' una bella soddisfazione e al contempo apprensione, piacerà al pubblico, che cosa penseranno i lettori dei miei sogni ricordi e pensieri distillati?
Io mi sono messa n gioco, spero di trovare riscontro e soprattutto che sia una lettura gradevole e apprezzata.
 
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mio marito. Lui è rimasto colpito soprattutto dalla poesia sul Levantino, la dedica a Dominique, la Giostra dei Giorni, un Sogno e ... va bene tutte belle alcune di immediata comprensione altre da interpretare ma comunque significative.
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Sicuramente la tecnologia moderna sarà di aiuto nell'avvicinare alla lettura soprattutto i giovanissimi, nati in una epoca tecnologica, sono un po' lontani dal piacere di leggere il cartaceo. L'audiolibro, per i giovani in particolare, rappresenta il modo più comodo di "ascoltare" il libro quindi forse anche più gradito dell'e-book.

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1 COMMENTO

  • Link al commento Derar inviato da Derar

    Ciao Brigida congratulazioni ed auguri di cuore

    Lunedì, 12 Settembre 2022 19:09

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