Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata a Napoli e vivo sull’isola di Procida da circa 10 anni
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Gli adolescenti vivono il periodo di “non comprensione” e si sentono spaesati, fuori dal mondo quindi sarebbe essenziale cercare conforto in qualcosa, come la musica e, in questo caso, i libri . Consiglierei la lettura sia di libri legati alla crescita personale sia quelli più leggeri che permettono di viaggiare con la mente
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Io penso che un libro possa essere definito tale nel momento in cui viene sfogliato. È sicuramente più avvincente leggere un libro e tenerlo tra le mani, poterci scrivere appunti e poter sottolineare le parti che più ci colpiscono
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
La scrittura all’inizio è un colpo di fulmine, ti trasmette sensazioni inspiegabili e ti permette di attenuare quelle che invece ti fanno star male.
Successivamente diventa più una strada dritta
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Ho scritto le poesie di questo libro in situazioni di vita quotidiana sul mio cellulare, successivamente ho deciso di metterle assieme. In realtà, quindi, l’idea del libro è stata secondaria
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Al lettore voglio trasmettere speranza e tanta forza di volontà.
Quando si vuole una cosa si può fare tutto
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Ho conosciuto la scrittura quando ho perso mia madre. Ho iniziato a scriverle delle lettere che ho conservato
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Un episodio legato alla scrittura del libro è sicuramente la scelta del titolo.
Non avevo alcuna idea al riguardo, ma una canzone che passava in quel momento in ti mi ha dato l’illuminazione
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No perché il libro è stata un’idea secondaria, la cosa più importante sono le poesie che ho scritto per me stessa e mai per farle leggere ad altri
Il suo autore del passato preferito?
Sicuramente Montale
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È ottima perché permette a chi non ha la possibilità di immergersi in questo mondo