Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice?
Io scrivo da quando ero piccola migliaia di diari. Vivo in campagna con i miei animali e mio marito. Sono circondata da immensi prati e ho tre gatti e due cani.
Sono le mie vene che scrivono io batto ciò che loro mi dicono di battere. Sono invalida e dedico una buona lettura dei miei libri a tutti quelli che sono impossibilitati ed hanno degli handicap.
Ho vissuto molti periodi brutti ma ora ne sono uscita e scrivere mi dà la forza di continuare a lottare per vivere.
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
La notte
Il suo autore contemporaneo preferito?
Dante
Perché è nata la sua opera?
È stato un esperimento
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Alcuni approvano altri criticano
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
A volte un’evasione invece questo ultimo è una realtà
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Tutte le mie sensazioni
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Vito Pacelli
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
La mia vicina
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Si
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È interessante ma penso che sia meglio leggere direttamente dai libri aiuta a non pensare alle cose negative