Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata e cresciuta ad Aprilia, in provincia di Latina.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Sicuramente il mio????
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Penso sia giusto che la tecnologia faccia il suo corso e sono dell’idea che bisogna prendere parte alla sua evoluzione ma non c’è paragone con il leggere un buon libro sentendo l’odore straordinario che le pagine dello stesso emanano.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Nel mio caso non è stato né un colpo di fulmine e tanto meno un amore ponderato.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Questioni scolastiche mi hanno spinto a scriverlo perché esso è semplicemente la mia tesi di laurea.
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Oltre ad essere descritto il covid-19, periodo che ci accompagna da diversi mesi, vengono presi in considerazione i cambiamenti che questo ha portato e continua a portare sul nostro organismo da un punto di vista psicologico, sociale e relazionale ma si vuole anche consigliare il lettore come affrontare al meglio periodi di difficoltà.
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Ne sto prendendo coscienza ora, pian piano.
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Ho voluto semplicemente scrivere e raccontare l’incidenza del coronavirus sulle nostre vite.
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Assolutamente no altrimenti non mi sarei laureata????
Il suo autore del passato preferito?
Pirandello
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso che non ci sia proprio paragone tra l’ascoltare e leggere direttamente un libro ma rappresenta però un ottimo escamotage per chi non ha possibilità.