Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Io sono nata nella bellissima terra del Cilento, sono cresciuta in una città che si chiama Agropoli infatti nel 2016 sono stata eletta perla del Cilento.
Nella vita sono una cantante lirica svolgo una carriera di cantante in giro per il mondo, sempre impegnata a servizio dell’arte. Sono docente di canto, e nel 2021 sono stata eletta direttore di un festival italiano molto importante che è il “Cilento in Opera Festival “
Con lo scopo di promuovere la Musica dando un ‘ opportunità a chi è all’inizio di trovare una propria strada. L’arte è protagonista della mia vita, sono attratta da ogni forma d’arte e dal bello. Ho fatto studi classici molto rigidi adoravo il latino e il greco, mi hanno insegnato a pensare, e consiglio vivamente a tutti il Liceo Classico che per me rimane una delle scuole più complete in assoluto. Ho sempre avuto la passione per la scrittura e per la lettura soprattutto, credo che leggere sia di fondamentale importanza per uno scrittore.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Ad un adolescente consiglierei la lettura dei Promessi Sposi, è stato uno dei primi libri che ho letto e ne rimasi folgorata. Ancora oggi vado a rileggerlo, è sempre emozionante rivivere certi capitoli. Poi consiglierei di leggere L’ Iliade e l’Odissea.
E soprattutto la favola di Amore e Psiche, sono tutte vicende che in età ‘ adolescenziale dove vi è una vera e propria ribellione dell’“ io” queste letture potrebbero essere di grande aiuto e crescita a livello sia emotivo che personale .
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Penso che l’è-book sia un ‘ innovazione e fin quando vi è progresso , in meglio ovviamente niente è perduto .
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
All’inizio un colpo di fulmine, poi con il passare degli anni mi sono accorta che vi era un ‘ intesa sempre più grande e sono nati piccoli capolavori di cui vado molto fiera, soprattutto quando le persone che leggono i miei libri mi scrivono o mi chiamano dicendo che hanno ritrovato loro stesse in quei capitoli, per le questa è una soddisfazione, significa che l’intenzione è stata raggiunta.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
La continuità di dare un senso al primo Thriller una continuazione alla storia.
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Un massaggio di forza e di speranza. Ma soprattutto che la curiosità nella vita non è mai abbastanza e se usata porta molto lontano. I limiti non esistono, credono che siano imposizioni poste dall’essere umano verso l’ignoto.
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Sono sempre stata una persona molto creativa, l’ho scoperto più concretamente durante gli anni del Liceo Classico.
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Si l’entusiasmo di dare un senso e una continuazione alla storia raccontata in questo Thriller e soprattutto alla realizzazione della copertina che l’ho studiata in collaborazione con dei grandi artigiani.
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Più che non portarlo a termine, avevo paura di avere poco tempo visti i tanti impegni della mia vita
Il suo autore del passato preferito?
Jane Austen
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Che è un arricchimento