Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice?
Sono nata e cresciuta a Biella, in Piemonte. Non ho avuto una vita facile a causa delle vicende successe nella mia famiglia. Sono cresciuta con mia nonna che ha 92 anni ed è una roccia, perché mia madre lavorava giorno e notte per mantenerci. I rapporti con mia madre sono stati difficili durante la mia adolescenza, ma oggi è molto presente nella mia vita, ed è una nonna fantastica.
In terza superiore ho deciso di abbandonare gli studi per andare a lavorare, capendo che la scuola non faceva più per me. Sono cresciuta molto nel giro di pochi istanti, il lavoro mi ha resa più forte e più responsabile.
Quasi sette anni fa ho conosciuto il mio futuro marito, il nostro amore è nato molto naturalmente, e per lui ho lasciato famiglia e amici, e mi sono trasferita in un piccolo paesino, che adoro, in provincia di Torino. Il 27 Giugno 2021 è nato nostro figlio, il nostro sole di cui siamo innamorati pazzi.
In prima superiore ho letto il mio primo libro. Era di Nicholas Sparks, che è diventato il mio scrittore preferito di cui ho letto e ho sulla mia mensola tutti i libri. L’amore per la lettura ha fatto nascere l’amore per la scrittura. Mi sono resa conto di avere questa passione quando notai la facilità con cui scrivevo ogni tema che mi assegnavano a scuola. Ricordo con piacere che una mia professoressa mi chiese se avevo mai pensato di scrivere un libro, le dissi che avrei voluto provarci, così iniziai a scriverne uno, ma non lo finii. I mille impegni della vita mi portavano sempre a iniziare a scrivere un romanzo e poi non finirlo mai. Ne ho molti salvati sul mio computer che credo che non vedranno mai la parola fine.
Un anno fa mi misi a leggere tutti i libri di AFTER e mi incuriosii la storia della sua autrice, Anna Todd , che iniziò a scrivere i suoi libri su wattpad. Mi scaricai l’applicazione e decisi di iniziare a scrivere un libro totalmente inventato, senza nessun riferimento a qualche capitolo della mia vita. La curiosità delle persone che mi chiedevano quando avrei scritto il prossimo capitolo, mi ha spronata giorno per giorno a finire il mio libro, ed è così che è nato ORA CHE TI HO TROVATO.
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Avendo un bambino molto piccolo non ho un momento preciso della giornata in cui mi dedico alla scrittura. Diciamo che il mio momento di scrittura è un carpe diem. Ma devo dire che la sera, dopo averlo messo a letto, riesco a ritagliarmi un po’ di tempo per la scrittura.
Il suo autore contemporaneo preferito?
Il mio autore contemporaneo preferito italiano, è Niccolò Ammaniti.
Lessi “IO NON HO PAURA” alle superiori, e lo trovai, e lo trovo ancora oggi, un capolavoro.
Perché è nata la sua opera?
La mia opera è nata per la passione che ho per la scrittura e per i romanzi di Nicholas Sparks. Le sue storie d’amore mi lasciano ogni volta un capolavoro fra le mani, e così volevo dar vita anch’io a dei personaggi che scoprissero tutte le sfaccettature dell’amore durante la storia. Diventare una scrittrice affermata è il mio sogno più grande.
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Sono sempre stata una persona molto curiosa, mi piace conoscere le storie di vita delle persone intorno a me, mi piace sapere come si sono innamorate le coppie che ho conosciuto nel corso degli anni. Ho una grande passione anche per le serie televisive, e queste due cose insieme hanno fatto si che io riuscissi a prendere spunto da varie vicende di vita.
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Quando inizio a scrivere mi immergo completamente nella storia, ed è come se il mio corpo si trasferisse li, perciò si, possiamo dire che è un’evasione dalla realtà.
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
In questa storia ho voluto inventare completamente tutto, perciò ho deciso di non mettere in nessun personaggio qualcosa che si legasse al mio carattere o al carattere di qualcuno molto presente nella mia vita.
A volte è stato difficile perché non è semplice inventare il carattere di persone che sono frutto della tua immaginazione, ma questo mi ha aiutata a finire la storia e non avere paura che qualcosa potesse riferirsi a me o alla mia vita.
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Il mio compagno e mia madre sono stati i miei fan numero uno dalla prima parola che ho scritto.
Il mio futuro marito ogni volta che pubblicavo un capitolo, passava prima da lui per la correzione. Mi ha sempre spronata a finirlo e a realizzare il mio sogno.
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Il mio compagno è stato il primo in assoluto a leggere il mio manoscritto, poi mia madre e la mia migliore amica, dandomi la loro sincera opinione.
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Secondo me il futuro della scrittura non sono gli eBook. È ancora pieno di gente, come me, che ha bisogno di avere ogni libro in formato cartaceo per toccarlo con mano e assaporarne ogni singola pagina e una volta finito, vederlo nella sua libreria personale.
Leggere al computer dopo un po’ fa venire mal di testa, ed io reputo che avere un bel libro in mano, è sempre la cosa migliore.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Sicuramente l’audio libro è una bella cosa per le persone non vedenti che possono immergersi nella lettura e godere anche loro di questo mondo magnifico.
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Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41