Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Mi chiamo Patrizia Fusaro sono nata a Corigliano Calabro in provincia di Cosenza .Amo scrivere il mio pensiero da quando ero adolescente, sono una persona molto curiosa ; il mio passatempo preferito e la lettura, leggere molti libri mi affascina molto .
Da quando ero poco più che adolescente (uso l'immaginazione) per superare i momenti difficili, ogni personaggio che invento nelle storie un po' mi rappresentano , amo sognare ad occhi aperti sono una persona molto intelligente, sono capace di ascoltare i miei stati d'animo, ho la consapevolezza delle mie emozioni ,di tutto quello che provo ,di tutto quello che mi accade l' immaginazione, la creatività è una forza per della natura umana.
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Ogni mattina mi sveglio con l'ispirazione per scrivere intorno le ore 4:00-5:00_6:00. Scrivo spesso anche di pomeriggio intorno le 17:00,18:00
Il suo autore contemporaneo preferito?
Il mio autore poeta preferito è Gabriele D'Annunzio
Perché è nata la sua opera?
La mia opera è nata per esprimere il diritto di libertà che abbiamo perso per via della pandemia, ogni persona dovrebbe scegliere per la sua stessa vita, dovrebbe scegliere se vaccinarsi per il covid-19, oppure no, questa amara realtà che stiamo vivendo da 3 anni l’ho scritta nel mio libro insieme ad altre storie da me scritte, create con la mia fantasia, ho scritto poesie, aforismi, per descrivere il mio carattere, la mia personalità.
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Il contesto sociale nel quale vivo (e ho vissuto) non mi ha sostenuto molto, si crede purtroppo, usando l'ignoranza, che lo scrittore sia solo didattico. Io mi sono diplomata da solo 2 anni, prendendo un diploma serale, ma ho scritto opere bellissime anche prima del diploma.
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Scrivere per me è una evasione dalla mia realtà. Non è un modo per scrivere la realtà che stiamo vivendo, io scrivo la realtà che io sto vivendo, perché ogni essere umano interpreta una realtà diversa, anche durante la pandemia per il virus covid-19, per la vaccinazione contro il virus, così come in ogni situazione della vita.
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
In tutto quello che ho scritto nel mio libro, ci sono io, in tutto e per tutto.
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Nessuno si è rivelato fondamentale per la stesura del mio libro. Arriva la magia e tutto diventa poesia, storia, aforismi.
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Il mio primo romanzo l’ho fatto leggere a me stessa, non ho bisogno della approvazione, anche perché se una persona desidera leggere una mia opera, me lo chiede! non sono io a doverlo chiedere.
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Secondo me il futuro della scrittura è scrivere esclusivamente a penna, quaderno....... tutto il resto è solo magia
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L'audio libro mi incuriosisce, permette ai miei genitori di ascoltare tutto ciò che io ho scritto, perché non sanno leggere.