Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a S. Cesario di Lecce e cresciuto a Melendugno, un piccolo paese in provincia di Lecce.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Ogni libro sano di filosofia.
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Penso che la tecnologia stia facendo scomparire alcune delle maggiori tradizioni umane, tra cui il libro cartaceo. Questo perché l'eBook ha un prezzo vantaggioso e può essere conservato comodamente nel telefonino. Ma il libro cartaceo deve rimanere la prima scelta.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Niente di tutto questo, è uno strumento per fare conoscere la propria idea.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
L'eccessivo discorso retorico ateo sulla nascita dell'universo e sull'esistenza di Dio.
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Che ogni elemento che è contingente necessita di un creatore per conservarsi nell'essere. E che l'esistenza, al contrario di quanto dicesse Kant, è una proprietà dell'oggetto e quindi anche della causa prima per cui la natura esiste, ovvero Dio.
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Ne ho preso coscienza pian piano nel corso della mia vita.
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
No, nessuno in particolare.
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Sì, ho pensato di non portarlo a termine come avrei voluto.
Il suo autore del passato preferito?
S. Tommaso d'Aquino ed Hegel.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso la medesima cosa detta per quanto riguarda l'eBook. Rende il libro cartaceo sempre più volatile. Per alcuni però può essere un buon progresso.