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BookSprint Edizioni Blog

27 Ott
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Intervista all'autore - Maria Teresa Taddei

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono una persona che vive una rassicurante quotidianità piuttosto regolare e ripetitiva. Sposata con mio marito Maurizio e due figli adulti Sara e Lorenzo con vite indipendenti. Sono nata vivo e lavoro in un piccolo paese immerso nella campagna tra le montagne dell'appennino abruzzese Poggio Picenze in prov. dell'Aquila.
Lavoro come contabile e mi destreggio tra gli impegni casalinghi ed i miei hobby che mi colorano la giornata. le mie priorità sono il mio mondo affettivo e me stessa. È un sottile equilibrio che richiede costante lavoro, dedizione, pazienza e sensibilità ma che ripaga abbondantemente. La campagna e la montagna mi rigenerano e la pratica dello yoga e della meditazione mi assicurano un'azione a tutto tondo sul mio benessere psicofisico.
 
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Diciamo che mi posso programmare, a volte la mente mi sembra quasi una fucina sempre attiva da cui attingere ciò che voglio quando voglio. I momenti più produttivi sono però la sera, a fine giornata quando sono con i miei pensieri e le mie sensazioni.
Li lascio a briglia sciolta affinché la mente spazi a volontà. Quando arrivo a fissare un input poi cerco di svilupparlo e dargli un senso.
 
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
J. K. Rowling, bravissima e fantasiosa.
 
4. Perché è nata la sua opera?
Per caso, ho cominciato a memorizzare sul cellulare le mie sensazioni e mi sono accorta che avevo fatto una vera e propria raccolta nel giro degli ultimi tre o quattro anni. Pezzo per pezzo le sottoponevo al gradimento delle mie amiche
che mi hanno stimolato e motivato trovandole interessanti e piacevoli dove loro stesse spesso e volentieri si ritrovavano dentro condividendo con me un vissuto
campagnolo ed un quotidiano analogo al mio.
 
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Purtroppo ho fatto studi tecnici sentendomi invece portata per quelli letterali ed umanistici. Ho compensato tale carenza con letture e studi da autodidatta.
Il contesto contadino dove sono nata e cresciuta mi ha comunque plasmata.
La vita vissuta in campagna e le nostre amate montagne mi hanno regalato il senso del tempo, delle stagioni, il rispetto ed il senso etico di ogni forma di vita di cui mi sento parte integrante e di cui percepisco l'equilibrio la delicatezza ma anche la forza e la potenza.
 
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Un po’ l'una e un po’ l'altra, a seconda dell'esigenza del momento.
Le tensioni e le preoccupazioni trovano sollievo da questo mio estraniarmi e sollevarmi verso dimensioni meno terrene. Ed oltremodo vivendo trovo spunti interessanti da buttare su carta, anzi sul cellulare.
 
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Forse l'80%. Lavoro su me stessa, mi esamino, e spesso mi condanno, poi mi assolvo per bontà e compassione… ma seguito il mio percorso spesso in salita
della mia crescita come individuo a livello terreno e spirituale, anzi mi concentro soprattutto sul secondo certo più importante e.... duraturo.
 
8. C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Sì. Le mie amiche, ed il mio bisogno di elaborare fatti e ricordi.
 
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Alle mie amiche, e trovando il loro entusiasmo mi sono determinata a continuare.
 
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
È una modalità interessante, economica e alternativa allo spreco della carta.
Per me personalmente non congeniale piacendomi molto tenere in mano il libro da sfogliare.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Anch'essa utile ed interessante. Dà la possibilità di ascoltare la lettura in ogni momento ed in ogni posizione, perché no anche sonnecchiando o dormendo.
Diciamo che aumenta le modalità di lettura e crea nuove potenzialità.
 
 
 
 
 

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Mercoledì, 27 Ottobre 2021 | di @BookSprint Edizioni

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