1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
La scrittura è la mia anima.
Quali emozioni provo? Scrittura e anima si guardano l'anima a vicenda.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Questo libro è basato quasi interamente sulla vita reale.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Un punto di arrivo e un punto di partenza contemporaneamente.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata semplice.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
"Harry Potter e il principe mezzosangue"... perché nell'oscurità che stava piombando sul mondo... con Silente prossimo alla morte... egli con Potter si spendeva comunque per un piano... e cercava di non lasciare il mondo nell'ignoto...
6. Ebook o cartaceo?
Personalmente preferisco il cartaceo.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Da sempre.
Il bisogno di far emozionare e di emozionarsi e se possibile di far sognare.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Dopo un anno difficile, credo di aver incontrato e conosciuto una profondità d'animo speciale. Sento quei giorni vivere nella mia profondità e con loro tutte le persone che mi sono state vicine e tutte le persone che mi chiedevano come stessi, per me è stato importante, per me è importante.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Soddisfazione... con tanta, tanta, tanta voglia di continuare.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
I miei genitori.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso che sia una modalità e credo che vada seguita.