1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Sinceramente non amo molto scrivere, ma, devo ammettere che nel caso specifico ho provato sensazioni ed emozioni parecchio forti.... Non poteva essere altrimenti.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tutta, per intero.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
È stata dura e impegnativa. Un continuo via vai di ricordi fantastici, memorabili. Durante il suo conseguimento ho pianto decine e decine di volte (forse un centinaio), di gioia, felicità e purtroppo nel finale anche di dolore e un’immane sofferenza. Questo ci ha riservato il destino.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Al termine della sua trascrizione per alcuni giorni ho pensato a quale sarebbe stato il titolo che più si adeguasse al contenuto del racconto.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
“Così parlò Zarathustra†ricordo di averlo letto (e riletto) con piacere, così come altre opere del suo illustre autore.
6. Ebook o cartaceo?
Cartaceo. Non ho ancora avuto il piacere di sperimentare un eBook ????â€
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Nessuna carriera al riguardo. È già tanto aver realizzato questo romanzo.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L’idea nacque il 30 marzo 2004 a bordo di un aereo di ritorno da Sà o Paulo del Brasile. Più che un’idea, però, fu un suggerimento ricevuto mentre dormivo, un sogno indelebile dove il protagonista della “fiaba†mi confidò di scrivere questo libro.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Bella soddisfazione, molto gratificante????.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Un correttore di bozze bolognese, che ringrazio di cuore per l’aiuto e la vicinanza dimostratami.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Al mondo d’oggi tutto evolve in maniera tanto rapida. È naturale che anche nel campo della scrittura si sperimentino nuove e variegate forme di lettura. L’importante resta lo studio.