1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
In piccolo splendido borgo marinaro.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
“L’occhio del lupo” di D. Pennac e non solo agli adolescenti.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
La carta ha il suo fascino, il suo profumo, il suo rumore.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Colpo di fulmine. Quando l’idea ti arriva nella testa e scrivi con il cuore di getto crei.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
La voglia di emozionare scrivendo.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Di vedere sempre il risvolto positivo.
La giornata 'meravigliosa' ha sempre il suo perché.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Pian piano, nel corso della vita.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Non uno in particolare. Ricordo i visi, gli occhi e le sensazioni delle prime persone a me care che hanno letto il libro.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No, mai.
10. Il suo autore del passato preferito?
Ildefonso Falcones.
E tanti altri:
Alessandro Baricco,
Lorenzo Morone.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Perché no?