1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata e cresciuta a Rieti, dove vivo con i miei genitori, dove ho frequentato elementari e medie e dove attualmente frequento il liceo delle scienze umane.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
I miei generi di libri preferiti sono i libri Fantasy, Azione/Sci-fi, romantici e d’avventura, quindi sono questi generi che consiglio ai miei amici e coetanei.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Io sono cresciuta leggendo libri cartacei e personalmente preferisco di gran lunga quest’ultimi. Per me non è paragonabile leggere un libro da un dispositivo elettronico al fascino di poter entrare in libreria e sfogliare le pagine di un libro, sentire l’odore della carta, toccare la copertina, la rilegatura e lasciarsi totalmente immergere nella storia.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Mi è sempre piaciuto scrivere, fin da bambina, anche a scuola mi sono sempre divertita a scrivere temi. Negli anni mi sono anche avvicinata ad applicazioni dove è possibile scrivere racconti di ogni genere e condividerli con gli altri utenti di quella piattaforma e mi sono più volte cimentata nel farlo.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Il desiderio di realizzare il sogno che ho fin da piccola e magari, nel mio piccolo, di poter trasmettere qualcosa ai lettori, perché nella mia vita i messaggi che i libri che ho letto mi hanno trasmesso, hanno giocato un grande ruolo nella mia formazione.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Il messaggio che vorrei inviare a chi leggerà il libro è il valore dell’amicizia. L’amicizia è una grande forma di affetto, forse la più bella e potente, significa esserci per le persone a cui tieni, sia nella buona che nella cattiva sorte. Significa saper perdonare, perché nessuno è perfetto e tutti possiamo sbagliare. Amicizia è anche fare dei sacrifici per il bene dei tuoi amici e conoscere pregi e difetti di una persona e continuare a volerle bene perché senza l’insieme di tutti quei pregi e difetti non sarebbe quella persona.
Un altro messaggio che mi piacerebbe inviare è la forza di prendere le decisioni giuste anche se magari a volte sono quelle più difficili.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Era un mio desiderio fin da bambina.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Ricordo con piacere il momento in cui mi balenó questa idea in mente. Ero in piscina con alcune amiche e improvvisamente ebbi questa idea, presi subito il telefono e mi segnai tutte le idee iniziali nelle note e dopo, appena tornata a casa, iniziai subito a scrivere.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Sì, infatti per un periodo di tempo lo ho accantonato e successivamente ripreso solamente qualche mese dopo, quando rileggendolo mi piacque molto di più del momento in cui avevo iniziato a scriverlo.
10. Il suo autore del passato preferito?
Non ho letto molti libri di autori del passato; tra quelli che ho letto i miei preferiti sono Charles Dickens e Jane Austen.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Sicuramente favoriscono la lettura di un libro mentre si è impegnati in altre attività, quindi lasciano più tempo da dedicare alla lettura e riducono la fatica visiva che può riscontrare una persona leggendo un eBook o un libro cartaceo, ma secondo me, non hanno il fascino di quest’ultimo.