1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Pomigliano d’Arco (Na) e sono cresciuto a Eboli (Sa).
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Libri fantastici e avventura.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
I libri in formato cartaceo hanno sempre il proprio fascino, ma le nuove frontiere informatiche come l’eBook hanno dato la possibilità di lettura a tutti ed in tutto il Mondo nello stesso istante, inoltre, l’eBook dà la possibilità di lettura di tutti i libri , anche di autori non famosi.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Per quanto mi riguarda è un colpo di fulmine.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Nel raccontare a mia moglie alcuni episodi di vita vissuta lei mi ha spinto a metterli neri su bianco.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
La voglia di far capire che la politica è una scienza perfetta e utile, solo alcuni uomini la rovinano con atteggiamenti non corretti.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Solo negli ultimi anni ho deciso di scrivere un racconto.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Non ci sono episodi particolari, solo la voglia di raccontare dal mio punto di vista alcune vicende di vita vissuta.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Mai!
10. Il suo autore del passato preferito?
Sigmund Freud.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L’audiolibro è una frontiera importantissima, l’ascolto delle parole di un bel libro è molto interessante, rilassante e usufruibile anche da chi non ha la possibilità di leggere.