1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
La mia età di ultrasettantenne, mi dà modo di raccontarmi scrittore già dall’età di quindici anni.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Il momento della giornata è vario in dipendenza dell’oggetto della scrittura.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Gli autori che preferisco sono gli autori di saggi.
4. Perché è nata la sua opera?
Questa opera nasce dall’esperienza dell’ictus.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
La formazione letteraria si basa sul contesto socio-economico.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Scrivere è un modo per raccontare la realtà socio-economica. Ciò che ha scritto è quanto di me è realtà socio-economica. Questa opera è dovuta all’ictus nell’autunno 2019.
7. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Il futuro non è l’eBook.
8. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Gli audiolibri sono frontiera, ma non si sostituiscono ai libri.