1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è libertà. Liberare il corpo e la mente, rimettere ordine, stati di ansia, paure, amore tutte emozioni che rimangono dentro e a volte pesano come un macigno e che solo grazie alla scrittura riesco a liberarle e ritrovare mio equilibrio.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Dentro questo libro c'è tutta la realtà della mia vita, periodi, avvenimenti e addirittura attimi che mi hanno aiutato a riflettere e superare ostacoli, a volte anche insidiosi, e in qualche modo a rendermi un uomo forte per affrontare le vie impervie del mio cammino.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Completare questo libro è la realizzazione di un sogno che si ha da bambini e per me è anche il raggiungimento di un vero e proprio obiettivo.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Direi che è stato semplice scegliere il titolo del mio libro, rimasi impressionato da dei versi che lessi e mi entrarono subito nella testa. lessi quei versi nel momento in cui dovevo affacciarmi al mondo e ho scelto di farlo "in tutto il mio splendore".
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
È una domanda difficile, non saprei scegliere di preciso un solo scrittore. Probabilmente mi porterei testi di canzoni di cantautori e provare a percepire il loro senso di libertà che riesca a trasportarmi nell'immensità
6. Ebook o cartaceo?
Cartaceo!!!!! l'odore della carta, toccare il manoscritto, penso siano sensazioni uniche che l'ebook non potrà mai regalarci.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Presi la decisione di pubblicare i miei versi verso la fine del 2010, se ricordo bene, col solo intendo di aver la mia copia appoggiata sul comodino. Mi resi conto, grazie alla fiducia della mia professoressa di italiano, che pubblicando i miei versi potevo fare di più
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L'idea nasce per "aiutare" il lettore a saper riflettere, tramite i miei versi e la mia esperienza, soffermarsi anche solo per un istante e scegliere la strada giusta.
restando fermi si riesce a vedere molto di più ed evitare lunghe corse, cercare scorciatoie che poi ti riporteranno nuovamente al punto di inizio.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Mi sento realizzato e orgoglioso. Vedo e leggo la mia vita nero su bianco, questo libro mi fa sentire più vivo.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
I miei genitori sono stati i primi a leggere il mio libro. Ci siamo emozionati e abbiamo sorriso, momento indimenticabile.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Come l'ebook anche l'audiolibro non sono favorevole, anche se immagino che purtroppo è sempre più attualità e il futuro dei libri.
Penso che ogni libro abbia dell'interpretazione del lettore per poterlo assaporare.