1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato e cresciuto a Siena. Dopo l’attività professionale di ingegnere e di docente negli istituti superiori, mi sono dedicato allo studio della Teologia, e laureato in Scienze Religiose. Ho studiato l’Ermetismo, la Cabala, il Cristianesimo Integrale, le Religioni Orientali e l’Astrologia ed ho tenuto Corsi e Conferenze in varie parti di Italia.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Potrei consigliare La Bella Addormentata nel Bosco, cercando di far notare come Walt Disney abbia nascosto importanti verità sotto il velo della favola per bambini. Questo testo sarebbe anche propedeutico per il mio Manuale: in un certo senso lo sintetizza parlando di forze cosmiche positive e negative e di tempi di programmazione degli avvenimenti.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Penso sia molto meglio la lettura del libro cartaceo perché ognuno può farlo con i propri tempi. Inoltre la lettura di un libro materiale dà una sensazione d'intimità con il molto diversa da quella che darebbe uno schermo. Tuttavia comprendo che i giovani abbiano perso l'abitudine alla letteratura cartacea in favore di dispositivi che hanno più funzionalità.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
un amore ponderato, una preparazione che può durare anche una vita. Ma la realizzazione è un colpo di fulmine, un'intuizione che arriva quando è il momento giusto.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
È stato il voler comunicare alcune esperienze personali, oltre alla preparazione di molti anni di studi nella speranza che altri possano trarre vantaggio dal mio scritto e non commettere alcuni errori sulla valutazione dei propri punti deboli come ho fatto io.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Il messaggio che voglio inviare è che è possibile vedere la realtà che ci circonda con occhi diversi da quelle che sono l'impronta dei media o la mentalità comune, ma soprattutto che è possibile affrontare alcune problematiche in modo scientifico, in quanto certi concetti hanno valore se sono sperimentati.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Mi è sempre piaciuto leggere e quindi ho sempre pensato di scrivere prima o poi, ma prima di farlo c'è bisogno di avere qualcosa da dire o raccontare e questa consapevolezza l'ho sviluppata nel corso della vita.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
L'idea di questo manuale è nata quando ho iniziato a seguire il mio primo corso di Astrologia Medica ed è maturata negli anni con gli studi, quando ho verificato l'esistenza di software gratuiti che permettevano di creare la propria Carta del Cielo in pochi minuti.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Sì, l'ho pensato molto spesso. Temevo di utilizzare un linguaggio molto poco comprensibile e, per quanto sicuro della verità di quello che scrivevo, avevo dubbi sul fatto che potesse venire accettato e compreso.
10. Il suo autore del passato preferito?
Molti sono gli autori del passato che ho studiato e stimo, come Tolomeo, Al-Kindi, Galileo, ecc. ma l'autore che tra tutti preferisco è Tommaso Palamidessi che ha affrontato vasti temi e in particolare ha portato avanti dall'antichità l'argomento di questo manuale.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Secondo me non è valida. Perché è difficile seguire la voce di un'altra persona, per quanto brava e oltretutto ognuno legge con i suoi ritmi. Io credo molto di più all'utilizzo dei corsi online con immagini spiegate, che agli audiolibri.