1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere significa dar vita a delle emozioni; far sì che la fantasia in tutte le sue forme possa essere condivisa con altre persone. Quando hai un’idea ed inizi ad elaborarla è forse il momento più bello, forse quello che preferisco. In quell'istante inizi a dar corpo e colore ad un qualcosa che ancora non esiste. Le emozioni, per quanto mi riguarda, sono molteplici. Man mano che la storia si definisce nella tua testa vieni pervaso da dubbi e certezze. Tante volte non sei soddisfatto di ciò che hai scritto ed allora ricominci da zero. Poi come d'incanto tutto prende forma.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Beh, c'è poco da dire. Tutti i luoghi citati nel libro li ho girati in lungo ed in largo in compagnia dei miei amici che qui voglio ringraziare uno ad uno: Giuliano, Andrea, Carlo, Fabrizio, Daniele, Giorgio, Simone. Insieme abbiamo letto ed approfondito la storia di questa fantastica zona della Francia che ancora nasconde dei segreti.
Un anno ho avuto anche la fortuna di girarla in bicicletta con altri due amici Federico e Alessandro. Dopo aver visto, conosciuto e studiato quello che gravita attorno a questi luoghi ho deciso di scrivere il romanzo. Credo comunque che non siano ancora finiti i miei viaggi in queste zone...
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Per me scrivere questo romanzo ha significato realizzare un’idea che avevo da anni. Provare a descrivere la passione che mi lega a questi luoghi, raccontare dei tanti misteri irrisolti provando a farne un romanzo è stata una bella sfida.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata la cosa più facile.... quasi immediata. Nel titolo c'è tutto. Si può interpretare in diversi modi. Sta al lettore scegliere quale.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Direi che a livello di avventura nessuno superi Tolkien, "Il Signore degli Anelli" è un capolavoro unico al mondo.
Oggi, sicuramente uno dei miei preferiti è Dan Brown.
6. Ebook o cartaceo?
Diciamo che il libro cartaceo ha un fascino ineguagliabile. Il toccare la carta dà l'impressione di "vivere" realmente il libro in sé.
Oggi l'ebook dà la comodità per le persone che viaggiano spesso e che si trovano fuori casa, la possibilità di avere sempre a portata di mano il libro preferito.
Quindi dipende dalle esigenze delle singole persone.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Per il momento ho provato questa avventura quasi per gioco, nel futuro mai dire mai.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Come ho già detto il libro nasce dopo svariati viaggi compiuti nel sud della Francia, in particolar modo a Rennes- le-Chateau.
Come aneddoto ricordo un giorno in particolare. Eravamo, con i miei amici all'interno di Montsegur e Carlo (professore di storia) ci raccontava di alcune vicende accadute in quei luoghi. Fu un momento molto piacevole che solo tra veri amici può accadere.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Sicuramente è una grande soddisfazione. Molto gratificante.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia moglie e i miei fratelli di viaggio.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non ne sono molto convinto... Per me i libri vanno vissuti in maniera "attiva" e non "passiva". Sei tu che leggi. La mente va tenuta allenata.
Nelle pagine scritte puoi "tuffartici" dentro; emozioni che solo la carta può darti.
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Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41