Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

BookSprint Edizioni Blog

09 Ott
Vota questo articolo
(0 Voti)

Intervista all'autore - Carlo Morganti

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
La sintesi della mia vita è segnata sulla copertina del retro dello stesso libro però in particolare lo scrivere e l'attuare conferenze e interventi oratori è stato motivato dal comprovare il degrado in cui è caduta la nostra benemerita Italia politicamente e socialmente dall'immediato dopoguerra ed alimentato in ciò dagli ambienti patriottici che ho cominciato a frequentare sin da giovane trovando condivisione dai Direttori dei periodici e dalle Presidenze delle Associazioni che condividevano il mio pensiero.
 
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Non esiste un momento della giornata, ma i pensieri mi scaturiscono spontaneamente dalle notizie che apprendo quotidianamente.
 
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Sono appassionato dei libri storici particolarmente della storia romana e nazionale e degli autori che trattano gli eventi della Seconda guerra mondiale e delle sue evoluzioni.
 
4. Perché è nata la sua opera?
Per divulgare idee veritiere libere da ipocrite ed interessate influenze straniere.
 
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Il contesto che ha influito la mia formazione credo che sia un istinto naturale favorito dall'ambiente famigliare e sociale che ho frequentato in quanto da me scelto.
 
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Lo scrivere è fondamentalmente motivato dal rispondere ad una società italiana allo sbaraglio dal dopoguerra che si ispira ad esperienze straniere mentre nella esperienza sociale italiana si trova la risposta a tutte le necessità sociali e nazionali con una normativa a suo tempo invidiata e copiata dal mondo intero. La decadenza sociale del nostro Paese inizia proprio dal Diktat di cui aspiro la soppressione non avendo più motivo di esistere per dignità italica e per superamento degli eventi che lo imposero e che invece continuano ad essere ipocritamente serviti dai politici attuali anche se non ne fanno riferimento.
Osservo che l'abrogazione unilaterale italica segnerebbe veramente per l'Italia la fine della Seconda guerra mondiale.
 
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
In ciò che io ho scritto c'è tutta la mia esistenza.
 
8. C’è qualcuno che si è rilevato fondamentale per la stesura della sua opera?
Gli ambienti patriottici che ho frequentato e da me scelti.
 
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Il mio scritto da Voi giustamente classificato SAGGIO è stato esposto in conferenze da me tenute in ambienti culturali civili e militari tra le quali particolarmente ricordo quella tenuta nell'ambito dall'associazione "Cavalieri della Patria" sulla nave di crociera Costa in occasione del relativo congresso nazionale combattentistico ove ricoprivo ed ancora ricopro la carica di . Nel mio libro ho sintetizzato i principali interventi esposti in seno alla Consulta dei Senatori del Regno.
 
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Lo scritto cartaceo è il migliore ed unico testimone eterno del pensiero umano.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
I mezzi di diffusione del pensiero umano possono essere affidati a nuove tecnologie, ma la carta rimane l'unico eterno e indiscutibile testimone del pensiero umano.
In merito alla diffusione la stessa è affidata alla comprensione della pubblica opinione che spero ami ancora la propria Patria e la propria dignità sociale e politica.
 
 
 
 

Acquista il Libro sul nostro ecommerce

 

 

Mercoledì, 09 Ottobre 2019 | di @BookSprint Edizioni

Lasciaun commento

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

I contenuti e i pareri espressi negli articoli sono da considerarsi opinioni personali degli autori che
non possono impegnare pertanto l’editore, mai e in alcun modo.

Le immagini a corredo degli articoli di questo blog sono riprese dall’archivio Fotolia.

 

BookSprint Edizioni © 2023 - Tel.: 0828 951799 - Fax: 0828 1896613 - P.Iva: 03533180653

La BookSprint Edizioni è associata alla AIE (Associazione Italiana Editori)