1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato e cresciuto a Monterosso al Mare (Cinque Terre) dove risiedo con la mia famiglia.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
L'adolescenza è uno stadio della vita mediamente compreso tra gli 11 ed i 20 anni, nel corso del quale si modella il carattere della persona. Un libro può incidere profondamente sulla formazione della futura personalità. Per cui, a mio parere, la lettura più appropriata può essere consigliata solo dai genitori. Solo loro ne conoscono le attitudini, specie quelle virtuali che prenderanno concretezza nel corso della vita ed avranno risvolti diversi a seconda dei messaggi, compresi quelli propri della lettura, trasmessi all'adolescente stesso.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Preferisco il libro cartaceo.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Né l'uno né l'altra. Solo qualcosa che è nato e si è sviluppato durante del mio percorso lavorativo.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Nel nostro Paese l'Imposta di soggiorno è ritenuta la forma di prelievo più impopolare.
Invero, non si capisce la ragione per la quale il pernottamento in una città diversa da quella in cui si risiede comporti il pagamento di un onere a favore del Comune. Un tributo di dubbia legittimità costituzionale che, nello studio in rassegna, ho cercato di mettere in luce confrontandolo con alcuni principi fondamentali del nostro Ordinamento Giuridico.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
L'importanza che egli riveste nel campo della cultura. Il lettore può rivedere la propria opinione su di un certo argomento che tu hai trattato, ma al contempo, dopo averti letto, trasmetterti un altrettanto valido messaggio su quello stesso argomento, venendosi così a creare un circuito virtuoso a favore della conoscenza e della cultura.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
No, non era un sogno, ma qualcosa che è nato nel corso dell'esercizio della mia attività.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Nulla di particolare. Quando ho affrontato il tema intendevo solo far prendere consapevolezza che quella sull'imposta di soggiorno è una legge che difetta di legittimità costituzionale. Una legge, peraltro, incompleta che non sarebbe dovuta entrare in vigore, almeno fin quando non fosse stato varato il Regolamento Generale di attuazione, ancora assente.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No. Quando inizio un lavoro o mi assumo un incarico ce la metto tutta per arrivare in fondo.
10. Il suo autore del passato preferito?
Non sono un lettore di romanzi o altri libri di tale genere. Purtroppo, al riguardo, non ho abbastanza tempo disponibile. La mia attenzione è sempre stata su discipline di altro tipo e che, in particolare, rientrano nella materia della Scienza delle Finanze, di cui mi sono occupato in Università.
Gli autori dei testi che ho letto sono molti, tutti meritevoli di apprezzamento, per cui non ritengo averne uno preferito agli altri.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È bello sapere che anche coloro che non possono ricorrere ai libri hanno ora modo di
"leggere ciò che non possono vedere".