1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato e cresciuto ad Ivrea in provincia di Torino. Dopo il diploma ho svolto il servizio di militare nei paracadutisti della Folgore come istruttore, al rientro ho intrapreso la mia attuale attività che mi ha permesso di confrontarmi con un’utenza di ambo i sessi. Auto riparatore gommista ho gestito il lavoro con una costante attenzione verso l'utenza femminile. Appassionato di sport motoristici e viaggi dedico a ciò gran parte del tempo libero. Padre di una figlia adorata a cui il destino ha portato via la mamma in un incidente stradale, ricerco costantemente la qualità della vita.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Sicuramente il mio per la semplicità e la chiarezza dei contenuti, spiegando energeticamente e matematicamente il rapporto con il sesso opposto.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
I potenti del mondo hanno deciso che tutte le informazioni dovranno passare dai monitor, quindi opporsi non ha senso, affermando con dispiacere che alcuni non proveranno mai l'emozione di sfogliare un vero libro.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Mi ritengo più un matematico che uno scrittore, in questo caso però ho dovuto affidarmi alla scrittura per esprimere i miei concetti. Il risultato è più un manuale di istruzioni che un vero libro.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Comunicare alle masse la vera differenza che esiste tra Uomo e Donna. Tutti gli inganni che ogni essere vivente subisce. L'inutilità di trascinare rapporti tra esseri incompatibili energeticamente. La profezia che si avvererà in tempi brevi per il mondo che esiste da millenni.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Essere attenti a ciò che ci circonda. Se Donna gestire con dignità i rapporti con gli Uomini e donare più energia possibile, ottenendo risultati entusiasmanti. Se Uomo essere più riflettente possibile e non farsi denigrare da energie negative. Assicurarsi di non trascinare rapporti basati esclusivamente sul denaro e sul potere, il rischio è non ottenere grandi risultati a livello umano.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Non ho mai avuto inclinazioni per la scrittura, ma l'esperienza di tradurre in lettere il mio pensiero, la mia sensazione della vita, mi ha elettrizzato e spero che il messaggio sia molto chiaro.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Alcuni mesi dopo le grandi sofferenze per le perdite di persone importanti a me vicine, ho iniziato a vedere il mondo con diversa attenzione. Una notte mi sono destato inspiegabilmente ed avevo tutto chiaro in mente. Ho iniziato e finito la bozza in quella notte... sicuramente non ero solo ma l'immaginazione a volte serve per aiutare nella sofferenza.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Dopo quella notte è stato un susseguirsi di verifiche ed osservazioni, quindi il libro era già fatto aveva solo bisogno di perfezionare e diventare semplice nella comprensione. Non volevo che il mio pensiero fosse a disposizione del pubblico e l'ho finito con tempi consoni.
10. Il suo autore del passato preferito?
Non ho autori preferiti, i libri arrivano quando devono essere letti quindi ogni autore può portare un messaggio ben definito.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso sia una buona cosa che porta ad appassionare il non lettore ad affacciarsi alla lettura. Se in condizioni sfavorevoli di cecità anche momentanea potrà soddisfare le sue curiosità ascoltando testi affascinanti.